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Le innovazioni della casa passiva

                                                      

La casa passiva è il mix perfetto di ecologia e comfort. Si basa sull’idea di sfruttare in modo innovativo la qualità dei materiali da costruzione e dello sfruttamento dell’energia solare. Evolve nelle modalità di costruzione, nella produzione d’energia e vede la luce di innovazioni tecnologiche che rivoluzionano il mondo dell’edificio passivo. D’altro canto, se la casa passiva produce energia, può diventare una casa a energia positiva. Alcuni professionisti cercano di andare ancora oltre le attuali norme in vigore e si sono lanciati nella concezione di soluzioni innovative che permettano di ridurre ulteriormente la consumazione energetica delle abitazioni. Eccone alcune. 

 

Innovazioni nei materiali da costruzione, il cemento di canapa

 

Il cemento di canapa 

 

Il cemento di canapa presenta diversi vantaggi. È un materiale che ha una buona resistenza al fuoco, rilascia meno emissioni inquinanti, offre buone performance termiche e acustiche e, tra le altre cose, ha una durata di quasi 100 anni. Oggi è possibile costruire un immobile di 25 metri di altezza con questo materiale e la prefabbricazione di pannelli lascia intravedere nuove prospettive. 

 

Inoltre, le facciate in cemento di canapa su struttura in legno permettono di avere una struttura leggera in vele di cemento. È costituita da due muri adiacenti agli edifici vicini con un isolamento costituito da 4 centimetri di trucioli e da un muro interno centrale. È tuttavia necessario aggiungere delle travi in legno al momento dell’erezione dell’edificio. 

 

Il miscuglio di cemento di canapa è versato su pannelli in legno larghi tra i 3 e i 4 metri e alti 2,5 fissati alla struttura portante. Un rivestimento in pittura microporosa all’interno della cassaforma a perdere, una lastra di gesso Fermacell, permetterà di mantenere costante la regolazione degli scambi di gas. Il 95% delle variazioni di temperatura e l’85% delle variazioni di umidità sono assorbite grazie a questa tecnica. 

 

Il legno

 

Il legno è un materiale molto apprezzato nella bioedilizia. Lignatech è una compagnia francese che si distingue per la costruzione di case passive in legno. Utilizzare il legno proveniente da riserve locali è un’innovazione costante. Dal 2019, Lignatech propone un muro portante in assi chiodate accoppiato ad un telaio secondario contenente un isolante in fibra di legno fabbricato salla società Isonat a Mably. Il muro Lignapli si posa rapidamente e offre diverse opzioni per il rivestimento, come il legno, lo stucco minerale, etc. L’asse portante Lignadal elaborato da Lignatech si distingue per la presenza di pedali in legno e una lega in legno e cemento dalla portata di 8-9 metri senza bisogno di sostegni. Grazie a queste innovazioni, le case assicurano un significativo risparmio di energia. 

 

Tenuta di porte e finestre

 

L’isolamento è l’elemento centrale della costruzione passiva e la tenuta delle aperture ricopre un ruolo essenziale

 

Isolamento intorno agli infissi

 

I costruttori devono costantemente adeguarsi alle nuove norme in materia di regolamentazione termica. 

La società illbruck ha sviluppato il sistema i3 che assicura una tripla barriera: impermeabilità alla pioggia all’esterno, isolamento termico e acustico e impermeabilità all’aria. 

Il sistema i3 può essere utilizzato nei vostri progetti di costruzione o ristrutturazione e per l'installazione in galleria, in superficie o su telai di vecchio stile. 

 

Finestre e performance termiche

 

La performance termica delle finestre è un elemento essenziale nella scelta delle finestre in una casa passiva. Al momento, la finestra migliore sul mercato è la FTT U8 di FAKRO. È costituita da un solo set di vetri e si installa con il raccordo Thermo EHV-AT. Il suo coefficiente Uw è 0,58W/ m2K e ha la certificazione Passivhaus Institut

Il doppio vetro passivo è costituito da 4 vetri temperati (uno esterno, due intermedi bassoemissivi e uno interno, anch’esso poco emissivo). Quest’ultimo è inserito in una pellicola che riduce al minimo la formazione di ponti termici. L’isolamento termico è quindi ottimale. 

La finestra è disponibile in più dimensioni ed è adattata ai tetti le cui inclinazioni vanno dai 15° ai 70°. Il sistema topSafe offre una sicurezza in più rispetto ad eventuali tentativi di effrazione. Infine, dal punto di vista estetico, queste finestre in legno di pino impregnato sottovuoto sono estremamente resistenti e offrono un rivestimento di due strati di pittura acrilica stesa con grande eleganza. 

 

Casa passiva e domotica

 

Le case passive sono dotate di una domotica innovativa. Ad esempio, la start-up francese Qarnot Computing ha ideato un sistema per utilizzare il calore emesso dei computer per riscaldare la casa grazie a termosifoni digitali provvisti di una fonte di calore composta da processori. Il calore prodotto dalle operazioni informatiche è dunque impiegato per altri scopi piuttosto che passare per i data center per essere raffreddato.

Se avete in programma la costruzione di una casa passiva, non possiamo che consigliarvi di rivolgersi ad un costruttore specializzato. Un ufficio di consulenza termica determinerà i criteri da rispettare per assicurare una perfetta impermeabilizzazione della casa e garantire il migliore isolamento possibile. 

 

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