La casa dei Simpson reinventata

La celebre dimora dei Simpson, uno degli elementi di riconoscimento della serie da più di 29 stagioni, è stata ricreata in 8 stili diversi con risultati impressionanti.

  Lo stile Cape Cod

Ispirato alla penisola dove l’élite bostoniana e newyorkese possiede una lussuosa seconda residenza, questo stile è pensato per resistere alle condizioni metereologiche. È caratterizzato da un tetto ripido e resistente. Le case in stile Cape Cod sono generalmente costruite su un unico piano. Lo stile Cape Cod, molto semplice, lascia raramente spazio a dettagli ornamentali. 

Lo stile Contemporaneo

È uno stile che enfatizza lo spazio e il rispetto dell’ambiente. Integra sempre di più la vegetalizzazione nelle costruzioni e cerca di integrare i materiali già disponibili. Le case in stile contemporaneo rispettano l’ambiente nel quale queste sono costruite. 

Lo stile Vittoriano

È un miscuglio di diversi stili molto popolari nel XIX secolo. Le case vittoriane presentano parecchi ornamenti; è uno stile decisamente appariscente, poiché si sviluppa in contemporanea alla nascita della produzione di massa. Sono case imponenti, costruite su più piani. Lo stile Vittoriano è caratterizzato da piccoli dettagli, in particolare la presenza di volute o di distanziali. 

Lo stile coloniale

È considerato come un ritorno al passato rispetto all’architettura attuale, poiché caratterizza l’epoca in cui i coloni sono arrivati sul continente americano. Possiamo ritrovare case in stile coloniale tanto in città quanto in campagna. Sono caratterizzate dal loro aspetto simmetrico e dalle file di finestre su ogni piano. Si tratta spesso di case a due piani. Lo stile coloniale è, ancora oggi, lo stile in cui la maggior parte delle case americane sono costruite.

Lo stile mediterraneo 

È uno stile che riunisce differenti architetture: spagnola, italiana, portoghese. Le case in stile mediterraneo sono dotate di una moltitudine di archi e diversi ornamenti. Sono estremamente resistenti, le tegole in terracotta possono durare più di un secolo.  Questo tipo di casa è particolarmente apprezzato nelle regioni più calde.

Lo stile baita in tronchi

Modificato nella sua versione contemporanea, questo stile risale al 1800. In origine, la baita in trochi era una costruzione rudimentale, con una sola finestra, composta di una sola stanza, perché doveva essere di facile e rapida costruzione. Adesso, è un’abitazione composta di una moltitudine di finestre e aperture per far passare il massimo della luce. 

Lo stile art déco

È lo stile che segna l’inizio della modernità in architettura. Le case in stile art déco si caratterizzano per i tetti piatti e le facciate esterne originali: i muri sono decorati con motivi geometrici, animali o piante. È uno stile principalmente utilizzato per gli uffici, e molto meno per le case tradizionali. 

Lo stile neo-tudor

Lo stile neo-tudor lo si riconosce molto facilmente, poiché si caratterizza per la facciata decorata da travi in legno. Le case in stile neo-tudor sono case a graticcio, con finestre alte e strette in gran quantità, così da far entrare più luce possibile. Il tetto è particolarmente adatto alle intemperie e vi resiste con facilità.

Qual è il vostro stile preferito? 

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