Come scegliere il rivestimento murale più adatto?
Che si tratti di interni o di un esterno, scegliere il rivestimento murale più adatto può rivelarsi una vera e propria missione.
Quali sono i diversi tipi di rivestimento murale esistenti?
In genere, le pareti esterne necessitano di un rivestimento murale per conferire alla facciata un aspetto curato ed una finitura estetica, mentre i rivestimenti delle pareti interne sono solitamente realizzati a scopo prettamente decorativo (si possono ad esempio scegliere rivestimenti decorativi in pietra, legno o gesso in alternativa ad una semplice carta da parati o una mano di vernice).
Rivestimento murale da interni
Scegliere IL rivestimento murale da interni non richiede grandi capacità o conoscenze tecniche: tutto ciò che devi fare è far spazio alla tua immaginazione!
Dato che la maggior parte dei rivestimenti murali si adattano alle pareti interne e sono fondamentalmente decorativi, è consigliabile scegliere materiali leggeri. Per le stanze più umide come cucina e bagno, è fondamentale assicurarsi che i materiali selezionati siano resistenti all’umidità.
Rivestimento murale da esterno
Se scegliere un rivestimento murale da interni è piuttosto semplice, selezionare un rivestimento murale da esterno richiede maggiori accortezze, in quanto i materiali devono essere impermeabili e resistenti al gelo e agli eventi climatici. Spesso si tende infatti a scegliere un rivestimento in mattoni, che garantisce un’ottima resistenza e conferisce un aspetto gradevole alla facciata.
Se un rivestimento da esterno può fungere da rivestimento da interni, il contrario è alquanto improbabile. Inoltre, la scelta del rivestimento murale da esterno è soggetta alle norme dettate dal Comune della località in cui è ubicato l’immobile, quindi per poter procedere ai lavori occorre rivolgersi al proprio Comune e munirsi di appositi documenti quali Dichiarazione dei Lavori e Permesso di Costruzione.
I diversi tipi di rivestimento murale
I rivestimenti murali sono in genere riproduzioni simili della pietra da taglio, l’ardesia o il mattone, e, in presenza di materiali leggeri, possono essere applicati molto facilmente su muri e facciate in tempi più o meno lunghi secondo il tipo di posa.
Rivestimento murale in pietra ricostruita
Formato da lastre, il rivestimento murale in pietra ricostruita è una modanatura dallo spessore di circa 2 cm realizzata in calcestruzzo leggero o in polvere di calcare miscelata con un cementizio di alta qualità. Da un punto di vista visivo e tattile, il rivestimento murale in pietra ricostruita assomiglia ad un minerale, ed è composto da veri e propri “aggregati di pietra”.
Posa mediante incollaggio
La posa delle lastre si effettua con l’impiego della malta adesiva ed avviene mediante un doppio incollaggio: la malta viene stesa prima sul muro e poi sulle lastre.
Il supporto deve essere asciutto, in buone condizioni e in grado di sostenere il peso del materiale. Cemento e cartongesso sono in genere sufficientemente resistenti, mentre piastrelle e gesso hanno una minor resistenza al peso.
I cosiddetti muri a secco sono costituiti da lastre di varia natura e forma posizionate bordo a bordo, che ricordano quelle del Tetris. Nel caso di rivestimenti in simil mattone o pietra, la stuccatura viene realizzata dopo l’asciugatura della malta adesiva.
Stai valutando di scegliere un rivestimento murale per il tuo appartamento?
Che si tratti di un rivestimento da interno o da esterni, l’occhio esperto di un architetto saprà indirizzarti verso la soluzione migliore.
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