Ampliamento casa

L’ampliamento di una casa permette di soddisfare i nuovi bisogni degli abitanti senza dover per forza traslocare. È un’operazione che presenta parecchi vantaggi : più volume disponibile, maggior valore dell’edificio, la possibilità di usufruire di incentivi.
Diversi sono i tipi di ampliamento: l’estensione, che permette di ampliare la superficie abitabile senza fare modifiche importanti alla copertura del tetto; il recupero del sottotetto; la chiusura di un terrazzo; la creazione di una veranda.
In generale, la legge di riferimento è il Testo Unico per l’Edilizia, integrata dal regolamento comunale. È necessario rivolgersi ad un professionista iscritto all’albo competente perché il progetto possa essere presentato all’Ufficio Tecnico del Comune competente insieme alla domanda per il Permesso di costruire.
Più nello specifico, ecco a quali norme si deve fare riferimento.
1- I Piani Casa
Ogni regione ha delle leggi permanenti o i Piani Casa, che incoraggiano il recupero edile senza consumo di nuovo suolo. Alcune di queste norme cambiano a seconda della regione.
2- Le leggi regionali per il recupero sottotetti
Se il programma è quello di rendere abitabile una mansarda, è necessario informarsi agli uffici del Comune di residenza sulle altezze minime necessarie a rendere uno spazio abitabile.
3- Fattore medio di luce e rapporto aeroilluminante
Il rapporto aeroilluminante confronta la superficie del pavimento di un locale con la dimensione delle finestre. In genere, il rapporto deve essere di almeno 1 a 8, ma, ancora una volta, si deve tener conto delle eventuali variazioni regionali.
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