Intervista all'architetto Giuseppe Lovecchio

Intervistiamo l'architetto Giuseppe Lovecchio, che opera in Puglia presso il suo Studio LOV&ARCH.

Che percorso di studi ha effettuato per diventare architetto?

Dopo il diploma scientifico mi sono trasferito da Monopoli al Politecnico di Milano dove ho conseguito la laurea in architettura. Sono anche titolare di un diploma nautico.

Qual è stato il suo percorso professionale fino ad oggi?

Dopo la laurea ho continuato in un dipartimento del Politecnico ma contestualmente collaboravo con diversi studi di architettura in Milano. Nel 2004 mi sono trasferito definitivamente nella mia Puglia dove ho fondato lo studio LOV&ARCH. 

Cosa ama della tua professione e perché l’ha scelta?

Il recupero, il restauro, la ristrutturazione ma soprattutto adeguare le mie forme al  paesaggio circostante. Amo questa attività in quanto collaboro con il paesaggio naturale e antropico circostante.

Quali sono le principali difficoltà della sua professione?

Rapportarmi con le amministrazioni locali e le interpretazioni legislative nei diversi uffici pubblici.

Secondo lei, qual è il ruolo principale di un architetto?

L'architetto è colui che immagina già come sarà uno spazio recuperato avendo già pianificato un percorso che, passo dopo passo, sa di raggiungere l'obiettivo prefissato.

Qual è, secondo lei, una qualità indispensabile per esercitare la sua professione? 

Avere talento nell'interpretare le esigenze del committente e trasformarle nel contesto in cui realizzarle.

In cosa consiste la sua professione?

Nello studio di nuove soluzioni progettuali con un forte impulso nelle innovazioni delle tecniche costruttive. Organizzare tutto il processo progettuale ed esecutivo dell'opera.

Cosa la motiva di più nella sua professione?

Ricercare e migliorare le tecniche di rappresentazione grafica e video più avanzate in modo da rendere emozionante l'esposizione del progetto al committente.

Di quale progetto conserva più ricordi?

Il progetto di ristrutturazione e recupero della Dimora Mancini.

Qual è la sua città preferita?

Monopoli, non solo perché è la mia città natale.

Se dovesse costruirsi una casa, che aspetto avrebbe?

Postmoderno.

Dove trova l’ispirazione?

Ogni viaggio per me è motivo di ispirazione.

Come definisce la relazione tra l’architetto e il cliente?

La relazione tra l'architetto e il cliente deve essere formale al punto giusto ma anche amichevole, solo così puoi conoscere meglio le caratteristiche del cliente.

In cosa è specializzato?

Nel recupero, nel restauro, nella ristrutturazione e nel interior designer rurale.

Qual è la sua app preferita al momento?

Pinterest.

Un messaggio per i tuoi futuri clienti?

Se amate il paesaggio, la natura e le dimore antiche da recuperare e ristrutturare per farle tornare allo splendore delle loro origini, bene avete trovato il vostro architetto ideale.

Grazie del suo tempo Arch. Lovecchio! 

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